Piace sempre di più la Villa di Poppea a Torre Annunziata. Boom di visitatori per l’apertura notturna, in occasione delle Giornate Europee per il Patrimonio.
Mirella Azzurro (Presidente Archeoclub D’Italia sede di Torre Annunziata) : “L’apertura notturna della Villa di Poppea, a Torre Annunziata, è stata un grande successo. Legandoci alle Giornate Europee del patrimonio, abbiamo illustrato la Villa, appartenuta alla moglie di Nerone, ma approfondendo il tema della navigazione e dei commerci. Lungo il cammino è stato possibile incontrare Iside la dea della navigazione o Poppea. E grande successo anche per la passeggiata che abbiamo compiuto lungo il tratto torrese della Strada Regia delle Calabrie”.
Nel link video e interviste e foto https://wetransfer.com/downloads/d8e5eb33da74a1d9e375cb28e8fb271a20240930151113/60003c1d23e80fd5ae703ce6bde244d120240930151134/0b52d2
“L’apertura notturna della Villa di Poppea, a Torre Annunziata, è stata un grande successo. Legandoci alle Giornate Europee del patrimonio, abbiamo illustrato la Villa, appartenuta alla moglie di Nerone, approfondendo il tema della navigazione e dei commerci. Lo abbiamo fatto, però mostrando le bellezze della Villa di Poppea, gli affreschi, le sculture, la sala dei pavoni, il Triclinio, la piscina che lascia tutti incantati e abbiamo parlato del mito di Iside, la dea della navigazione, delle navi onerarie, delle anfore. Ad esempio la gente, davvero numerosa, ha potuto vedere quale fosse il trattamento sanitario a bordo delle navi. Esisrevano le navi onerarie, da guerra, per il commercio ma non esistevano le vani per passeggeri. I rievocatori storici hanno dato la possibilità di incontrare Poppea ed Iside. L’evento, per il quale ringraziamo la Soprintendenza, è stato organizzato da Archeoclub d’Italia aps- sede di Torre Annunziata “Mario Prosperi”, il Gruppo Storico Oplontino e il Centro Studi Storici “Nicolò D’Alagno”. Non solo l’apertura notturna della Villa di Poppea ma anche il cammino lungo il tratto torrese della Strada Regia delle Calabrie per ammirare le principali testimonianze di interesse storico-artistico che si incontrano lungo il percorso da Torre Nord a Torre Sud. Partendo da Villa del Parnaso, abbiamo proseguito per il Palazzo delle scuderie e regie poste (esterno), il Santuario dello Spirito Santo (esterno), Palazzo Criscuolo (esterno), la Chiesa dell’Immacolata Concezione (interno), gli Impianti industriali di epoca feudale, le antiche lapidi con editto borbonico del 1785, Parrocchia Ave Gratia Plena-basilica pontificia di Maria SS. della Neve (interno) ”. Lo ha affermato Mirella Azzurro, Presidente di Archeoclub D’Italia sede di Torre Annunziata.
Per Interviste –
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 59674