Dall’Asia Centrale la nota Vienna Cammarota invia messaggio video contro la violenza e contro la violenza sulle donne.
Domani, nelle Marche, i 50 anni dalla fondazione di Archeoclub D’Italia sede di Marca di Camerino.
Vienna Cammarota (Ambasciatrice Archeoclub D’Italia nel Mondo, donna che sta camminando a piedi da Venezia a Pechino – Guida Ambientale Escursionistica di ASSOGUIDE) : “Lo faccio da territori che spesso noi critichiamo proprio sui diritti negati.
Noi Europei delle domande sulla nostra coerenza dovremmo porcele soprattutto quando giovani ragazze, da noi, vengono strappate alla vita e all’affetto dei cari.
Non prendiamocela con la scuola. E’ nella famiglia che bisogna lavorare, rimettere al centro il rispetto, l’amore.
La cultura può davvero tanto. Sono vicina ai familiari di Giulia Cecchettin”.
Nel link il video – messaggio https://wetransfer.com/downloads/7c3104e1bc06b5d6d4cc36fbcb47bb0e20231205104601/fff2c27cf0d2b9b9287679e1971d2e5620231205104623/61ba54
Archeoclub D’Italia pensa che con la conoscenza del bello, i valori della cultura, si possa contrastare la violenza e creare sensibilità
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia) : “La barca confiscata agli scafisti, oggi divenuta MareNostrum Dike, dal nome della dea della Giustizia, nella mitologia greca, sarà anche luogo di conferenze itineranti sul tema della violenza contro le donne”.
“Sono Vienna Cammarota, sto seguendo la Via della Seta con il libro di Marco Polo. Iin questo momento sono nel Kigikistan, in Asia Centrale. Seguo però le vicende italiane.
Sono rimasta colpita dall’assassinio di Giulia Cecchettin e davvero porgo le mie più sentite condoglianze ai familiari.
Noi europei, giustamente siamo molto critici con l’Asia Centrale perchè, in questi territori, non c’è libertà per le donne.
La mia domanda però è la seguente: dove è la nostra coerenza se con tanta facilità maltrattiamo le donne e le uccidiamo? Tutti sembriamo esperti nel trovare le soluzioni. Io penso che la soluzione sia facile. Nelle famiglie non devono dimenticare i figli.
Nelle famiglie gli adulti devono dare amore e far capire cosa sia l’amore vero. Qualsiasi no, non deve apparire come confitta ma una rinascita. Bisogna far capire ai propri figli che il rifiuto, i no, non è un fallimento ma invece può rappresentare una rinascita.
Mi auguro che finalmente si inizi davvero ad amare e dare amore. Verso la fine degli anni sessanta, in California, c’era uno scrittore, docente dell’amore. Non ha senso educare all’affettività, bisognerebbe invece dare spazio alla cultura e al valore dell’amore e raccontarlo in tutti i suoi aspetti evidenziandone l’importanza evidenziata dalla storia, dalla letteratura, dalla cultura.
Non bisogna sempre chiedere alla scuola e dare colpa alla scuola perchè non insegnerebbe. In realtà sono i genitori a non insegnare ai propri figli.
Miglioriamo prima noi stessi e dopo, magari, diamo consigli”. Lo ha affermato Vienna Cammarota, anni 73, donna che da sola sta compiendo l’impresa di percorrere il cammino della Via della Seta, a piedi da Venezia a Pechino. Ora, Vienna Cammarota è in ASIA CENTRALE.
Lei non si ferma, è donna, Ambasciatrice dei valori di uguaglianza, amore, cultura ed impegno sociale, espressi chiaramente da Archeoclub D’Italia.
E proprio Archeoclub D’Italia, nei giorni scorsi, a Napoli, aveva dato vita ad un’iniziativa rivoluzionaria, in grado di far comprendere che la luce c’è sempre.
“Da una parte la storia di un’imbarcazione, sequestrata agli scafisti, strappata ad un futuro fatto di oscurità. Era luogo di sofferenze di traffico di esseri viventi che cercavano, su altre sponde, una vita diversa. Un luogo tolto ai criminali, a chi violentava e genrerava morte. Oggi la barca ha una nuova vita e da luce. E’ divenuta MareNostrum Dike, dal nome della dea della Giustizia nella mitologia greca. Oggi è luogo di vita, di promozione culturale e di conoscenza. Su questa barca saliranno archeologi per parlare ai ragazzi di archeologia subacquea, i geologi per parlare del patrimonio geologico costiero del Mediterraneo, ma anche magistrati per parlare di legalità, sociologi, psicologi per parlare anche di contrasto alla violenza in genere e di genere, uomini di Chiesa per parlare di amore, volontariato, impegno sociale e culturale. Dunque è il luogo di tutti, di diversità e di unione nel nome della cultura.
Dall’altra parte, i giovani dell’Area Penale di Napoli con un passato difficile – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – un passato di violenza. Loro hanno detto no alla violenza e lo hanno fatto con azioni concrete, azioni vere! Seguendo dei corsi, sono diventati sub partecipando ad operazioni di immersione per conoscere il bello, il patrimonio culturale e naturale e diventare sentinelle dell’ambiente, dei valori di convivenza. Questi ragazzi, nei giorni scorsi, sono saliti a bordo della MareNostrum Dike ed hanno issato la bandiera con la quale dire NO ALLA VIOLENZA E SOPRATTUTTO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE. Poi, hanno voluto immergersi per dire il loro no anche dai fondali marini del Golfo di Napoli, depositando delle stelle marine”.
Per interviste:
Vienna Cammarota – prima donna al mondo, anni 73 che sta percorrendo a piedi la Via della Seta partendo da Venezia per raggiungere Pechino – Tel 338 – 448 1237.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 2393585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.