Per conoscere la bellezza e promuovere la ricchezza ambientale e architettonica!
Contro lo spopolamento delle frazioni e dei borghi italiani –
Domenica 27 Aprile, in tutta Italia – La Primavera nei Borghi –
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale Archeoclub d’Italia):“ Il 27 Aprile Primavera nei Borghi d’Italia per conoscere la bellezza e promuovere la ricchezza ambientale e architettonica. Visite al borgo di Grottole in Basilicata. Nelle Marche un Castello sul fiume Aso. In Campania visita al borgo di Pietrelcina. In Abruzzo passeggiata storico – archeologica a Furci”.
La Primavera nei Borghi d’Italia – Domenica 27 Aprile – per tutto il giorno e in tutta Italia con passeggiate, escursioni, cammini, in compagnia di naturalisti, esperti in storia dell’arte, in beni culturali, storici!
“Il 27 Aprile Primavera nei Borghi d’Italia per conoscere la bellezza e promuovere la ricchezza ambientale e architettonica. Visita ad esempio al borgo di Grottole, in Basilicata, dove ad accogliere e accompagnare saranno i volontari di Archeoclub d’Italia sede di Matera, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Grottole. Nelle Marche, con i volontari della sede Archeoclub d’Italia di Comunanza visita al Centro Storico a “Un Castello sul fiume Aso” con camminamento sul fiume, visita Alla Chiesa di Santa Caterina, al Museo Sistino, alla Biblioteca Civica. Il nostro slogan sarà :“Conoscere la bellezza e promuovere la ricchezza ambientale e architettonica”. In Campania, a Pietrelcina, visita guidata del borgo antico, e al Palazzo De Tommasi -Bozzi, sede di Archeoclub d’Italia di Pietrelcina. Il nucleo antico, denominato Castiello è sorto intorno al XII sec. ed ospita i luoghi natali di Padre Pio e, in cima, la suggestiva chiesetta di Sant’Anna. Primavera nei Borghi anche a Furci, in Abruzzo. Nel quadro della giornata nazionale degli Archeoclub, prevista per domenica 27, passeggiata storico – archeologica nel borgo antico di Furci con i volontari della sede Archeoclub d’Italia di Furci. Negli scorsi mesi l’Archeoclub di Furci ha reperito un documento redatto nel 1742 da un agrimensore borbonico in visita ai nostri luoghi. Tale documento denominato l’Apprezzo descrive i luoghi e le abitudini come erano nei giorni della sua visita a Furci. Si tratta di una fotografia scritta che descrive una realtà completamente cambiata per i successivi interventi di modernizzazione e per un fenomeno naturale che ha mutato profondamente la morfologia del paese. Infatti Furci nel 1935 è stata teatro di una frana epocale che ha distrutto oltre metà del paese com’era, portando a valle decine di abitazioni, luoghi di culto e di realtà produttive. Sulla base di questo documento sono state identificate fondamenta di chiese, archi romani ed altre località, che verranno descritte a cura dei soci ai visitatori, paesani e turisti, che vorranno partecipare alla nostra iniziativa. L’Archeoclub di Furci per sua scelta costitutiva, utilizza un metodo di divulgazione che unisce rigore scientifico nei contenuti e spettacolarizzazione dell’evento. In questa occasione i visitatori verranno accolti da giovani vestiti coi costumi settecenteschi, che faranno da guida presso i diversi luoghi e i diversi divulgatori”. Lo ha annunciato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia.
Il 27 Aprile, in tutta Italia, con Archeoclub d’Italia sarà la Primavera nei Borghi. Passeggiate, trekking non impegnativo, cammini archeologici, in compagnia di esperti in beni culturali, storici, archeologi, geologi.
Per interviste:
Maria Rita Acone – Referente de La Primavera nei Borghi di Archeoclub d’Italia – Tel 340 – 2522184.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.