Sabato 26 e Domenica 27 Aprile, in tutta Italia sarà Promavera nei Borghi.
In tutti gli eventi verrà osservato un momento di raccoglimento per Papa Francesco.
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia) : “Anche per il Papa l’ambiente, il paesaggio, il patrimonio culturale erano davvero importanti. Sabato 26 e Domenica 27 durante le passeggiate che faremo in natura ma immersi nella bellezza del patrimonio culturale dei piccoli centri, ci raccoglieremo anche in un momento di silenzio e di raccoglimento per Papa Francesco”.
Camminate – passeggiate – nei Borghi d’Italia ma anche nelle piccole frazioni
Fiorella Paino (Presidente Archeoclub D’Italia sede di Marca di Camerino) : “C’è Pieve Favera, nelle Marche, sul Lago di Caccamo. Insieme ai vicini borghi di Bistocco e Valcimarra, faceva parte di una rete di castelli che controllavano la viabilità della valle sottostante”.
Alina Gadaleta (Presidente Archeoclub D’Italia sede di Molfetta) : “A Molfetta, in Puglia avremo Le vie dei pellegrini, il sistema costiero di difesa, la toponomastica marinara. Trekking storico naturalistico da Cala San Giacomo a Torre Calderina”.
Giulio De Collibus (Presidente Archeoclub D’Italia sede di Pescara) : “In Abruzzo saremo anche al borgo di Spoltore, a scoprire le ruelle e palazzi del borgo”.
Walter Di Pierro (Presidente Archeoclub D’Italia sede di Lucera) : “A Lucera saremo Sabato 26 Aprile con una passeggiata culturale alla scoperta delle testimonianze romane della città fino all’Anfiteatro Augusteo. Durante la camminata ci raccoglieremo in un momento di riflessione dedicato a Papa Francesco”.
“Papa Francesco con la Laudato sì ha sottolineato l’importanza dell’ambiente ma anche del patrimonio culturale e la Terra stessa è un museo di natura e storia. Questo sarà il valore alla base di Primavera nei Borghi, in programma Sabato 26 Aprile e Domenica 27 Aprile. In tutti gli eventi osserveremo un momento di raccoglimento per il Santo Padre ed in particolare nel giorno delle esequie. Quasi tutti gli eventi saranno però Domenica 27 Aprile”. Lo ha annunciato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale Archeoclub d’Italia.
Nelle Marche visita al Borgo Medievale di Pieve Favera.
“C’è un borgo che si chiama Pieve Favera, è nelle Marche. Visiteremo uno dei Castelli di Caldarola in provincia di Macerata e che si affaccia sul lago di Caccamo. Il borgo di Pievefavera è un luogo ricco di storia e fascino. La sua posizione strategica, a 450 metri su uno sperone roccioso sulla valle del Chienti, lo rendeva un punto di controllo importante per le vie di comunicazione. Le prime testimonianze storiche risalgono all’epoca romana come testimoniato dai resti di una villa rustica di età tardo imperiale e dai reperti archeologici oggi conservati nel locale antiquarium. Sviluppatosi in epoca medievale (XIII sec.), conserva ancora la struttura di ‘castel murato’ – ha dichiarato Fiorella Paino, Presidente Archeoclub d’Italia sede di Marca di Camerino – con tre cortine e quattro torri. Insieme ai vicini borghi di Bistocco e Valcimarra, faceva parte di una rete di castelli che controllavano la viabilità della valle sottostante. Durante il Medioevo, Pievefavera rivestì una notevole funzione religiosa, anche per la presenza di una pieve, ovvero una chiesa con giurisdizione su un vasto territorio circostante. Nei secoli XIV e XV, il borgo rientrò nelle pertinenze della famiglia da Varano, signori di Camerino e di un vasto territorio. Nel corso dei secoli, Pievefavera ha subito diverse trasformazioni, mantenendo però intatto il suo impianto medievale con strette vie e case in pietra. Oggi, Pievefavera si affaccia sul Lago di Caccamo, invaso artificiale realizzato nella seconda metà del XX secolo. L’abitato costituisce un borgo tranquillo e suggestivo, circondato da uliveti conosciuti per il cultivar Coroncina, olio molto apprezzato, ed è meta di visitatori che godono della sua bellezza storica e paesaggistica”.
A Molfetta, in Puglia, le vie dei pellegrini.
“In tutta Italia Sabato 26 Aprile e Domenica 27 aprile 2025, Primavera nei Borghi con l’obiettivo di conoscere il patrimonio dei piccoli centri. In Puglia, a Molfetta passeggiata in uno tra i luoghi più suggestivi a ponente della città: il tratto costiero da Cala San Giacomo a Torre Calderina. Un percorso alla scoperta di natura e storia: i toponimi marinareschi – ha affermato Alina Gadaleta, Presidente Archeoclub d’Italia sede di Molfetta – l’antico porto, le piccole cale, le vestigia della chiesa medievale, il tracciato della via dei pellegrini, le tradizionali architetture rurali, la particolare biodiversità. La Torre Calderina, bianca e maestosa, chiude il percorso.
Le vie dei pellegrini, il sistema costiero di difesa, la toponomastica marinara. Trekking storico naturalistico da Cala San Giacomo a Torre Calderina.
Un percorso alla scoperta di natura e storia: i toponimi marinareschi, l’antico porto, le piccole cale, le vestigia della chiesa medievale, il tracciato della via dei pellegrini, le tradizionali architetture rurali, la particolare biodiversità. La Torre Calderina, bianca e maestosa, chiude il percorso.
Il raduno dei partecipanti è all’h 8:30 nel piazzale di Cala San Giacomo. La partenza è prevista alle 9:00, il ritorno alle 13:00. Scarpe comode e scorta d’acqua. La viabilità è facile e sicura. Non è necessaria la prenotazione”.
A Lucera, ancora in Puglia, Sabato 26 Aprile sarà “LUCERIA”, la passeggiata culturale organizzata da Archeoclub d’Italia Aps – Sede di Lucera “Minerva”.
“L’Archeoclub d’Italia – Sede di Lucera “Minerva” è lieto di annunciare “Luceria”, primo evento Archeoclub nell’ambito di Lucera 2025 – Crocevia di popoli e culture, una passeggiata culturale alla scoperta delle testimonianze romane della città, in programma sabato 26 aprile 2025, dalle ore 16.00 alle 20.00, con partenza da Piazza Duomo.
Inserita simbolicamente tra i Robigalia – antica festività romana dedicata alla protezione dei raccolti – e i Floralia – celebrazione della forza vitale della natura, della fertilità e della rinascita – la passeggiata intende offrire un autentico viaggio nella memoria di Luceria- ha dichiarato Walter Di Pierro, Presidente Archeoclub d’Italia sede di Lucera – riportando alla luce le sue radici romane attraverso un coinvolgente percorso urbano.
L’itinerario è stato curato da Simone De Troia, in collaborazione con Walter di Pierro, Paolo Cibelli e Anna Pia Urbano. Durante il percorso, i partecipanti saranno accompagnati da guide turistiche abilitate (Walter di Pierro, Simone De Troia, Pina Russo e Milena Natola) e potranno assistere a performance teatrali e rievocazioni storiche ispirate alla vita pubblica, religiosa e quotidiana della colonia di Luceria.
Il percorso toccherà luoghi significativi, monumenti e resti archeologici della città, valorizzando anche angoli meno noti ma ricchi di storia.
Sono previste quattro partenze scaglionate ogni 15 minuti (ore 16.15, 16.30, 16.45 e 17.00) con raduno 15 minuti prima presso Piazza Duomo, accanto al Palazzo Vescovile. La passeggiata si snoderà tra le vie del centro storico con diverse tappe in corti e luoghi inediti, concludendosi presso l’Anfiteatro augusteo. L’evento, con servizio d’ordine a cura del “G.A.V.I. – Guardie Ambientali Lucera”, non sarà una semplice visita guidata, ma una vera e propria esperienza immersiva”.
Ed in Abruzzo sarà Primavera nei Borghi, Domenica 27 Aprile con visita a Spoltore.
“Archeoclub d’Italia sede di Pescara, in collaborazione con il Comune di Spoltore e la Pro Loco “Terra dei 5 Borghi”, ha scelto di valorizzare il piccolo borgo di Spoltore che conserva un centro storico delizioso e ricco di segreti architettonici e archeologici da scoprire! Ci incontreremo quindi Domenica 27 Aprile presso l’infopoint turistico di Spoltore – ha dichiarato Giulio De Collibus, Presidente Archeoclub d’Italia sede di Pescara – nella biblioteca P. Angela in Via dietro le mura, alle ore 10 per condurvi a scoprire le ruelle e palazzi del borgo! Al termine la Pro Loco ci offrirà un piccolo aperitivo presso il loro circolo! ”.
Per interviste:
Maria Rita Acone – Referente de La Primavera nei Borghi di Archeoclub d’Italia – Tel 340 – 2522184.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.