Ciro Stajano: l’arte come impegno civile e creativo - Archeoclub d'Italia

Ciro Stajano: l’arte come impegno civile e creativo
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Lo scorso 22 novembre il Maestro Ciro Stajano, residente a Porto San Giorgio (FM), ha fatto dono di una sua opera alla sede nazionale di Archeoclub d’Italia. Ciro Stajano, formatosi in Campania, si è poi trasferito nelle Marche dove ha insegnato per oltre trent’anni nei Licei Artistici e negli Istituti d’Arte.
La sua lunga attività di docente non gli ha impedito di coltivare l’ arte pittorica partecipando a Fiere di Arte Contemporanea e Mostre collettive e di realizzare numerose mostre personali. Le sue opere sono conservate presso Enti, Istituzioni, Musei di varie regioni d’Italia e in collezioni private.
Il Maestro Ciro Stajano è stato descritto soprattutto come un artista che “mette la sua creatività a disposizione delle cause civili che maggiormente lo coinvolgono, fra queste la conservazione del patrimonio storico artistico del nostro territorio, dimostrando così che gli artisti non sono chiusi in un mondo avulso dalla realtà.
Stajano, invece, concepisce unitamente la vita e l’arte ed è proprio da questa fusione che nascono il suo impegno civile e il coinvolgimento nella realtà sociale in cui si muove. L’esigenza avvertita dal Maestro Stajano di un cambio radicale di strada nei riguardi della tutela del nostro patrimonio culturale gli ha fatto individuare nell’Archeoclub un’associazione autorevole impegnata a difesa delle nostro territorio.
Per questo motivo ha voluto donare una sua opera, dipinta nel 2023, dal titolo “Si faccia avanti il più giovane”, acrilico a pastelli su cartone (cm 45×104) in cui rende visibile l’operato dell’artista fin dai primordi dell’umanità.