Il 21 Aprile un’Italia in cammino per conoscere quel Borgo che nasconde più Borghi.
Ad esempio ci sarà Campo di Giove, 798 abitanti ma 2300 anni di storia, sette piazze, palazzi del XVI e XVII secolo.
A Torre Annunziata il Rione dei Pescatori con strumenti di un tempo e il borgo di un tempo.
Prima Edizione di “DI BORGO IN BORGO” – Domenica 21 Aprile
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia) : “Ci sono borghi, in Italia con 300 abitanti ma che rappresentano la creazione di un modello turistico innovativo, basato su archeologia e geologia, con percorsi anche di geo – archeo – trekking, nel corso dei quali è possibile ammirare emergenze archeologiche ma anche geologiche ed in mezzo c’è la storia con il patrimonio culturale. Poi ci sono anche realtà più grandi ma che allo stesso tempo conservano molteplici borghi, i quali non sono quartieri ma borghi ed ognuno con la propria stori”.
In Calabria andremo alla scoperta dei Borghi Archeologici lungo la Costa Jonica. O ancora nelle Marche i caratteristici borghi di Morrovalle e Ripatransone e non solo. In Puglia, c’è un borgo, Grumo Appula, di epoca preromana. E ancora nelle Marche, c’è Corinaldo con poco più di 4000 abitanti e la Cinta Muraria più imponente!
“Ci sono borghi, in Italia con 300 abitanti ma che rappresentano la creazione di un modello turistico innovativo, basato su archeologia e geologia, con percorsi anche di geo – archeo – trekking, nel corso dei quali è possibile ammirare emergenze archeologiche ma anche geologiche ed in mezzo c’è la storia con il patrimonio culturale. Poi ci sono anche realtà più grandi ma che allo stesso tempo conservano molteplici borghi, i quali non sono quartieri ma borghi ed ognuno con la propria storia. Il 21 Aprile, con Archeoclub D’Italia sarà una giornata particolare. Sarà la giornata di “DI BORGO IN BORGO”. Più di 100 borghi da visitare, da ammirare con aperture straordinarie di palazzi, cammini, sentieri, itinerari unici. Borgo è un termine che evoca luoghi in cui può essere possibile vivere con serenità circondati dalla bellezza dei paesaggi e da una naturale armonia tra il costruito e l’ambiente circostante. Molti dei borghi d’Italia hanno conservato effettivamente caratteristiche che possono rispondere alle aspettative di chi vorrà visitarli e scoprirli e l’Archeoclub d’Italia con questo nuovo progetto, alla Prima Edizione, desidera promuovere la conoscenza della loro Storia e Cultura, dei tanti monumenti custoditi anche nei paesi più piccoli, delle infinite possibilità di apprezzare prodotti tipici e tradizioni a volte millenarie. “DI BORGO IN BORGO” è quindi un progetto nazionale che Archeoclub d’Italia in rete con le proprie Sedi Locali promuove a partire dal 2024, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le diverse Istituzioni a una promozione attiva e continuativa dei tanti luoghi d’Italia che attendono solo di essere conosciuti nella loro bellezza e ricchezza ambientale e architettonica”. Lo ha annunciato Rosario Santanastasio, presidente nazionale di Archeoclub D’Italia.
L’intero programma degli eventi è sul sito di Archeoclub D’Italia e sulle pagine social di Archeoclub D’Italia.
A Torre Annunziata, in Campania, visita al Rione dei Pescatori, ma a Corinaldo, nel marchigiano, la Cinta Muraria più imponente delle Marche. Ed ancora in Calabria i Borghi Archeologici che costeggiano il mare ed ancora a Ferentino, nel Lazio, ben 21 siti archeologici di grande interesse.
“Corinaldo è un borgo di 4779, abitanti situato nelle Marche, ammireremo la Cinta Muraria del XIV secolo, la più imponente Cinta Muraria Medievale delle Marche che è ancora intatta, ma anche la Scalinata del Pozzo della Polenta – ha continuato Santanastasio – Palazzo Cesarini – Romualdo del XVII secolo, le chiese monumentali ricche di uno straordinario patrimonio culturale, il Teatro Comunale – Carlo Goldoni, risalente al 1869. Corinaldo è un trionfo di bellezza, immerso in un territorio collinare che sorge sulla riva sinistra del fiume Nevola.
La mattina, visita guidata al centro storico e il pomeriggio al patrimonio artistico. Corinaldo è uno dei borghi più belli d’Italia. Le imponenti mura di cinta rimaste praticamente intatte dal Quattrocento accompagneranno il visitatore lungo una suggestiva passeggiata. All’interno del perimetro fortificato si sviluppa una struttura urbana che, pur subendo nel corso dei secoli le necessarie e inevitabili trasformazioni, ha conservato una straordinaria omogeneità nei materiali e nell’architettura che danno del centro storico di Corinaldo una configurazione del tutto particolare – ha continuato Santanastasio – e di grande suggestione. Nel pomeriggio, poi, sarà la volta della scoperta del patrimonio artistico con la visita alla chiesa parrocchiale di San Francesco con i dipinti di Claudio Ridolfi e il crocifisso ligneo di Donnino Ambrosi, per poi passare all’ottocentesco teatro comunale e concludere la visita alla civica raccolta d’arte, vero scrigno di bellezza e ricca di dipinti, sculture, oggetti di oreficeria che vanno dal XVI al XVIII secolo. La partenza per le due visite è prevista al mattino alle ore 11.00 e il pomeriggio alle ore 16.00 sempre dal piazzale della Fontana (Piazza Risorgimento) ”.
Borghi in tutta Italia, escursioni di mattina e di pomeriggio. Il 21 Aprile viaggio nel tempo a Campo di Giove, con 2300 anni di storia!
E il 21 Aprile, andremo in cammino lungo i Borghi Archeologici di una parte della Calabria, ben 70 Km d’oro dalla Bovesia alla Locride. Un viaggio tra siti archeologici che costeggiano anche la costa jonica della Calabria. Un patrimonio culturale da vivere.
C’è anche Campo di Giove, con visita al Mulino di Comunità, al Centro Storico e a Palazzo Nanni. Campo di Giove è un borgo di circa 798 abitanti e si trova in Abruzzo. Un borgo piccolo, ma fondato nel 300 a.C. dai Romani ai piedi del versante sud – occidentale della Maiella. Un borgo interessante con molteplici chiese risalenti al ‘500 e al ‘600. L’eremo risale, invece al XII secolo e si trova lungo il sentiero che conduce all’eremo di San Nicola di Coccia. Nel cuore di questo piccolo borgo, sarà possibile visitare Palazzo del Castello, risalente al XVI secolo, o ancora Palazzo Ricciardi del XVIII secolo, il Palazzo delle Logge, ancora del XVI secolo. C’è poi Casa Quaranta, tipica casa rurale abruzzese del XV secolo che è possibile ancora ammirare. Ci sono le Sette Piazze del borgo. Un borgo che offre l’opportunità di compiere un viaggio nel tempo.
E il 21 Aprile non mancherà Formello, non distante da Roma. Un borgo meraviglioso con i suoi restauri e monumenti archeologici e culturali.
Ed ancora l’elenco dei Borghi da visitare il 21 Aprile è davvero lungo. Ad esempio c’è Grumo Appula, borgo di poco più di 12.000 abitanti, si trova in Puglia, esattamente nella provincia di Bari. Un borgo nato in epoca preromana! Tanti i Borghi che saranno protagonisti della Prima Giornata Nazionale, voluta ed ideata da Archeoclub D’Italia. Più eventi in un solo evento, tutti concentrati nella stessa giornata. Un’Italia in cammino e in movimento per migliorare la conoscenza e la consapevolezza del patrimonio culturale. Basterebbe citare: Benevento, in Campania, Camerino nelle Marche, Jesi, nelle Marche, L’Aquila, in Abruzzo, Lauria, in Basilicata, Matera ancora in Basilicata, Montegiorgio, nelle Marche, Morrovalle, ancora nelle Marche, Ripatransone,nelle Marche, San Severimo Marche o ancora Sulmona e Torre Annunziata. Questi sono solo alcuni dei borghi che saranno protagonisti, il 21 Aprile “DI BORGO IN BORGO”, in programma il 21 Aprile.
Per la stampa che vorrà informazioni riguardanti la propria regione, basterà contattare l’addetto stampa di Archeoclub D’Italia.
Per Interviste –
Maria Rita Acone Acone – Referente progetto per Archeoclub D’Italia – Tel 340 – 252 2184.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.