Per la stampa interessata la possibilità di fare richiesta di accredito a ufficio.stampa@archeoclubitalia.org entro le ore 10 di Sabato 15 Aprile.
Comunicato Stampa
Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025:
Achille Contino, (Dirigente Turismo e Giardino Botanico): “Il Giardino Botanico di Agrigento presto diventerà un giardino teatro. Tale destinazione potrà essere un polo di attrazione per gli eventi di Agrigento capitale della cultura 2025”.
Briefing aperti alla stampa – Sabato 15 Aprile al Giardino Botanico e alla Valle dei Templi!
Alle ore 12 e 30 la stampa avrà la possibilità di visitare il Giardino Botanico di Agrigento, accompagnata dal commissario straordinario Raffaele Sanzo e dal Dirigente Achille Contino. Poi alle ore 14 l’arrivo del Direttivo Nazionale di Archeoclub D’Italia, al Giardino Botanico di Agrigento.
Una vera passeggiata geo – archeologica con tutto il Direttivo Nazionale ed i sindaci di: Agrigento, Porto Empedocle, Realmonte.
Alle ore 17 e 30, nel cuore del Parco Archeologico della Valle dei Templi, briefing stampa su Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Sabato 15 Aprile – Casa Barbadoro – Parco Archeologico Valle dei Templi di Agrigento.
Saranno presenti: Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia, tutto il Direttivo Nazionale, Roberto Sciarratta, Direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi, Francesco Miccichè, sindaco di Agrigento (Capitale Italiana della Cultura 2025), Calogero Martello, sindaco di Porto Empedocle ( città di Andrea Camilleri) , Sabrina Lattuca, sindaco di Realmonte (città della Scala dei Turchi), Raffaele Sanzo, Commissario Straordinario; Achille Contino, Dirigente Turismo e Giardino Botanico di Agrigento, Giuseppe Pontillo, Direttore dei Beni Culturali Ecclesiastici.
“La Provincia è ben lieta di ospitare nella splendida cornice del giardino botanico il direttivo nazionale di Archeoclub con in testa il suo Presidente Rosario Santanastasio.
Il giardino botanico è un fiore all’occhiello nel quale fioriscono piante mediterranee di ogni genere abbarbicate su uno splendido costone roccioso di origine tufacea nel quale insistono grotte ed ipogei di origine molto remota.
Presto diventerà un giardino teatro in grado di ospitare eventi fieristici e di spettacolo, colmando un vuoto pluridecennale rispetto a Taormina e Siracusa nelle quali il teatro greco è rimasto ben conservato e fruibile.
Tale destinazione potrà essere un polo di attrazione per gli eventi di Agrigento capitale della cultura 2025.
Un confronto con il direttivo Archeoclub, la cui sezione agrigentina ha sottoscritto con l’Ente una convenzione finalizzata alla massima fruizione del giardino, sarà l’occasione per condividere la bellezza del nostro patrimonio culturale e turistico e promuoverlo nei canali di comunicazione di Archeoclub”. Lo ha annunciato Achille Contino, Dirigente della Provincia di Agrigento, Settore Turismo e Giardino Botanico di Agrigento, alla vigilia dell’arrivo di Archeoclub D’Italia nazionale nella Città Capitale della Cultura 2025.
Sabato – 15 Aprile, alle ore 12 e 30 passeggiata per la stampa al Giardino Botanico della città agrigentina per ammirare le particolarità di questo sito che sarà protagonista degli eventi culturali del 2025. Alle ore 14 arriverà tutto il Direttivo Nazionale di Archeoclub D’Italia.
Alle ore 17 e 30, al Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi briefing stampa, presso Casa Barbadoro, su Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, a 34 anni dal Congresso Nazionale con il quale Archeoclub iniziò la battaglia per la Valle dei Templi.
Giardino Botanico e Parco Archeologico cuore della Città Capitale Italiana della Cultura 2025.
Il Giardino Botanico di Agrigento è un sito estremamente importante, ben 20.000 piante, riferibili ad oltre 300 colture diverse. Ma all’interno del Giardino Botanico che sicuramente sarà protagonista degli eventi del 2025, sono presenti testimonianze geo – archeologiche davvero uniche fenomeni calcarenitici di suggestiva bellezza ed ancora una serie di “terrazze” che sorgono su banchi in tufo, offrendo ai visitatori un’ineguagliabile vista su tutta la Valle dei Templi. Il sito sarà riaperto nelle prossime settimane. Terremo proprio in quel luogo la seduta del Direttivo Nazionale perché l’obiettivo di Archeoclub D’Italia è accendere i fari sulla bellezza del patrimonio italiano. Saremo nel cuore dei Luoghi di Empedocle.
Al Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, Sabato – 15 Aprile – alle ore 17 e 30 in briefing stampa con i sindaci.
In conferenza la grande occasione di avere insieme: il Direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta, i sindaci di Agrigento (Capitale della Cultura 2025), Francesco Miccichè; di Porto Empedocle (città di Andrea Camilleri), Calogero Martello, di Realmonte (Scala dei Turchi), Sabrina Lattuca.
Sabato 15 Aprile l’intero Direttivo Nazionale di Archeoclub D’Italia sarà ad Agrigento e sarà un vero evento nell’evento.
“Fu Archeoclub D’Italia a condurre nel 1987 la grande battaglia di riconoscimento del Parco Archeologico della Valle dei Templi. Nell’Aprile del 1987, proprio tenendo il Congresso Nazionale ad Agrigento, Archeoclub D’Italia mise in evidenza la necessità di recuperare e valorizzare i numerosi siti archeologici esistenti in Italia, mediante interventi di salvaguardia aventi carattere di omogeneità. Nell’Aprile del 1987, Archeoclub D’Italia iniziò la grande campagna per dare vita al Parco Archeologico ribadendone l’urgenza anche per contrastare i fenomeni di abusivismo edilizio. Nel 1988, ancora Archeoclub D’Italia – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia – lanciò la Campagna Nazionale aperta agli studenti italiani: “Un Manifesto per la Valle dei Templi”. Nel 1989 lanciammo il logo della Campagna Nazionale a sostegno del Parco Archeologico della Valle dei Templi e nello stesso anno tenemmo una Conferenza Nazionale sulla Valle dei Templi. Al termine della Conferenza Nazionale, tenutasi il 16 Settembre del 1989, approvammo all’unanimità un documento netto, chiaro, rimasto agli atti chiedendo alla Regione Sicilia la perimetrazione dell’area archeologica al fine di arrivare al riconoscimento della Valle dei Templi come Parco Archeologico. Non era possibile che un patrimonio culturale amato e conosciuto nel Mondo non fosse perimetrato e non vi fosse per questo patrimonio importantissimo, il riconoscimento come Parco Archeologico. Quell’area era incomprensibilmente aperta, senza perimetrazione e soprattutto non era riconosciuta come Parco. Nel 1997 la Valle dei Templi di Agrigento venne riconosciuta Patrimonio dell’Unesco e nel 2000, arrivò l’istituzione del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento”.
Alle ore 17 e 30 briefing stampa con i sindaci di Agrigento (capitale italiana della cultura 2025); Porto Empedocle ( la città di Andrea Camilleri), Realmonte ( la città della Scala dei Turchi).
Nel cuore della Valle dei Templi, nei pressi della parte Sud – Ovest del Tempio della Concordia, briefing stampa con i sindaci, con il Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia, con il Direttore del Parco della Valle dei Templi di Agrigento.
“Alle ore 17 e 30, di Sabato 15 Aprile – ha continuato Santanastasio – tutto il Direttivo Nazionale di Archeoclub D’Italia, con il Direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta, i sindaci di Agrigento, Francesco Miccichè; di Porto Empedocle, Calogero Martello, di Realmonte, Sabrina Lattuca.
Poi tutti insieme degusteremo anche i prodotti della Diodoros che è il marchio dell’azienda della Valle dei Templi. Al briefing aperto alla stampa interverranno anche: Raffaele Sanzo, Commissario Straordinario, Achille Contino, Settore Turismo e Giardino Botanico di Agrigento, Giuseppe Pontillo, Direttore dei Beni Culturali Ecclesiastici”.
Per interviste:
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale ArcheoClub Italia – Tel 392 5967459.