“ Buongiorno cari amici,
oggi inauguriamo le attività celebrative del 50ennale di Archeoclub d’Italia. Ringrazio le Autorità Civili, Militari e Religiose presenti, i membri del Consiglio Nazionale, della Direzione Nazionale, i Presidenti di sede e i Delegati di regione dell’Archeoclub d’Italia, qui riuniti per questo evento particolarmente importante. …
Archeoclub d’Italia, sin dall’inizio della sua costituzione, nel 1971, si è caratterizzato come associazione di volontariato, con lo scopo di sviluppare il dialogo tra i propri soci e i cittadini sui grandi temi concernenti la tutela, la valorizzazione e la gestione del patrimonio culturale e ambientale nazionale. “L’Italia sta perdendo la memoria”, “Conoscere la storia per non restarne fuori”, “Conosciamo il Territorio”, sono alcuni degli slogan che Archeoclub d’Italia ha coniato per coinvolgere i cittadini e fare in modo che l’Italia tornasse a riconoscersi nella sua storia, nella sua arte e nelle sue radici culturali. I buoni risultati raggiunti e l’autorevolezza acquisita dall’Associazione nel corso degli anni, sono stati favoriti dall’adesione, sin dagli inizi, di insigni studiosi e accademici: in primis l’archeologo Prof. Sabatino Moscati, orientalista di fama internazionale, accademico italiano, presidente dell’Accademia dei Lincei e Presidente Onorario di Archeoclub d’Italia per quasi 20 anni. A Lui abbiamo intitolato il “Premio Nazionale Archeoclub d’Italia”, quest’anno alla sua prima edizione. Il premio continuerà ad essere assegnato, anche negli anni avvenire, a personaggi di rilievo del mondo della cultura che si distingueranno nei nove ambiti disciplinari che abbiamo individuato. Oltre al prof. Moscati, altri studiosi di elevato prestigio hanno contribuito alla vita dell’Associazione; tra i tanti: Giancarlo Susini e Paolo Sommella (Accademici dei Lincei), Antonio Paolucci, Francesco Panvini Rosati, Valerio Massimo Manfredi, Lorenzo Quilici e il compianto archeologo e amico Sebastiano Tusa. L’intuizione, alla base della costituzione della nostra Associazione, si deve però a personaggi altrettanto illustri, di elevato profilo culturale: il prof. Romolo Augusto Staccioli, archeologo, oggi qui insieme a noi, il prof. Baldo Conticello, anch’egli archeologo, e il filosofo Francesco Berni.