Press Tour ai Campi Flegrei via mare. A bordo della MareNostrum Dike, con la stampa anche i ragazzi dell’Area Penale di Napoli.
Gli esperti geologi ed archeologi evidenzieranno i fenomeni vulcanici e il patrimonio archeologico sommerso.
Venerdì 13 Settembre – ore 10e 30 – a bordo della MareNostrum Dike – Campi Flegrei Via Mare.
Rosario Santanastasio ( Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia ) : “Sarà un approfondimento con un insieme di storie straordinarie. Da una parte geologi ed archeologi che via Mare evidenzieranno i fenomeni vulcanici e il patrimonio archeologico, dall’altra l’incontro tra i ragazzi dell’Area Penale di Napoli e l’archeologia sommersa!”.
“Il 13 Settembre Press Tour via mare nel cuore dei Campi Flegrei e sarà un Press Tour particolare. A bordo della MareNostrum Dike ci saranno giornalisti e ragazzi dell’Area Penale di Napoli ma anche geologi e archeologi di livello internazionale. Tre storie che si incontrano. Da una parte la MareNostrum Dike che un tempo era una motovela Oceanis 473 con la quale gli scafisti trafficavano persone, bambini, anziani, donne, ragazzi sulla tratta dalla Turchia, dall’altra i ragazzi dell’Area Penale di Napoli che con la nostra struttura Marina MareNostrum, con il supporto della Marina Militare, del Corpo Militare dell’Ordine di Malta, stanno facendo un percorso di legalità tramite il progetto Bust Busters, e questa volta sarà centrale la storia geologica, la narrazione scientifica ed archeologica che avverrà durante il Press Tour. Giornalisti e ragazzi dell’Area Penale entreranno via Mare nei Campi Flegrei. Per la prima volta in assoluto questi ragazzi incontreranno l’archeologia sommersa mentre gli esperti si soffermerenno sui fenomeni vulcanici, sul bradisismo sul bradisismo nella storia millenaria dei Campi Flegrei. Tutto il Press Tour avverrà via mare saremo sull’area archeologica, nell’area archeologica con il supporto degli esperti. Sarà anche l’incontro tra i ragazzi dell’Area Penale di Napoli e l’archeologia sommersa, con un ricordo del padre fondatore dell’archeologia marina, quale il grande archeologo Sebastiano Tusa!”. Lo ha annunciato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia!
Il Press Tour Archeologico nel cuore dei Campi Flegrei!
“Spesso sui Campi Flegrei è conosciuta la Solfatara o è conosciuto il Tempio di Serapide a Pozzuoli. Questa volta vedremo i Campi Flegrei attraversaldoli Via Mare, tra Baia, Bacoli e Ischia, tutta la zona vulcanica dei Campi Flegrei. Lo faremo accompagnando i ragazzi dell’Area Penale, ognuno con il suo vissuto ed avvicinaldoli alla conoscenza della geologia, del patrimonio ambientale, naturalistico e archeologico. Ma gli esperti mostreranno la geomorfologia della costa, approfondiranno i fenomeni vulcanici ed evidenzieranno il patrimonio archeologico sommerso”.
Campi Flegrei e MareNostrum Dike.
“La motovela Oceanis 473 era un’imbarcazione con la quale gli scafisti trafficavano, è il caso di usare questo verbo, persone lungo la tratta dalla Turchia. Questa imbarcazione è stata intercettata dalla Guardia di Finanza, a largo delle coste siciliane ed è stata confiscata. La Procura della Repubblica di Ragusa, l’ha data in custodia ad Archeoclub D’Italia, associazione culturale presente dal 1971 su tutto il territorio italiano. Noi l’abbiamo trasformata in MareNostrum Dike. A bordo abbiamo conservato anche un pizzino originale, scritto dagli scafisti e dalla cui lettura è emersa la violenza disumana di queste persone. A bordo abbiamo anche la tavola dei venti con una narrazione storica della navigazione avuta nei secoli nel Mediterraneo. Un’imbarcazione che al massimo poteva ospitare 12 persone ed invece a bordo ne sono state trovate più di 100. Un luogo di sofferenza, non di accoglienza. Oggi c’è MareNostrum Dike. MareNostrum dal nome del Dipartimento Marino di Archeoclub D’Italia e Dike dal nome della Dea della Giustizia nella mitologia greca. A bordo ospitiamo ragazzi delle scuole – ha continuato Rosario Santanastasio – conferenze culturali, di promozione del patrimonio culturale marino dell’Italia. Oggi dunque non è luogo di dolore, di sofferenza ma è luogo di accoglienza, di conoscenza. A bordo salgono anche i ragazzi dell’Area Penale di Napoli a supporto di iniziative di tutela ambientale. Sempre a bordo, la stampa vedrà anche alcuni video sul patrimonio archeologico sommerso, sulle attività che facciamo con la MareNostrum Dike, sul patrimonio ambientale dei Campi Flegrei.La stampa che il 13 Settembre sarà parte del Press Tour vedrà anche tutto questo, ma potrà ascoltare e intervistare anche gli esperti sul fenomeno vulcanico dei Campi Flegrei”.
Campi Flegrei – patrimonio archeologico – fenomeni vulcanici – ragazzi dell’Area Penale di Napoli – conoscenza – Bust Busters.
“Giulia Civita Franceschi era un’educatrice che diresse dal 1913 al 1928, la nave asilo Caracciolo, salvando ed educando ben 750 scugnizzi napoletani e per questo venne chiamata anche la Montessori del Mare, in quanto il suo modello educativo fu apprezzato e studiato in tutto il Mondo. A distanza di un secolo la MareNostrum Dike, nel suo piccolo vuole percorrere un cammino di conoscenza simile. Prima della MareNostrum abbiamo iniziato il progetto Bust Busters. Bust dal diminutivo di buste – ha dichiarato Francesca Esposito, Referente Attività Sociali di MareNostrum, Dipartimento Marino di Archeoclub D’Italia – busters invece che significa acchiappa. Con questo progetto, ancora in corso, che vede insieme Archeoclub D’Italia, Centro di Giustizia Minorile della Campania, Marina Militare, Corpo Militare dell’Ordine di Malta, abbiamo formato decine e decine di ragazzi dell’Area Penale di Napoli. Al termine di lunghi percorsi formativi ed educativi, attraverso lezioni di teoria ma anche di pratica, questi ragazzi hanno conseguito il brevetto per sub, al fine di diventare anche operatori tecnico subacquei. Un giorno potranno essere guide turistiche subacquee o lavorare presso aziende di settore. Durante questo percorso formativo, i ragazzi hanno partecipato in modo concreto e diretto a molte operazioni di pulizia dei fondali marini, supportati anche dai palombari della Marina Militare e dagli istruttori di MareNostrum, Dipartimento Marino di Archeoclub D’Italia. Durante queste azioni, i ragazzi dell’Area Penale di Napoli, hanno potuto conoscere il patrimonio ambientale e geologico, naturalistico delle coste italiane. Ora, il 13 Settembre, con la stampa, entreranno via Mare nei Campi Flegrei per continuare ad imparare”.
Per Interviste –
Francesca Esposito – Referente Attività Sociali di MareNostrum – ArcheoClub D’Italia – Tel 329 – 0356215.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 59674