Vienna Cammarota, donna di rare capacità umane, camminatrice del mondo e esperta guida ambientale, riparte per la via della seta sulle tracce di Marco Polo, questa volta come “Legatus Schola Salerni”, Ambasciatrice della Scuola Medica Salernitana, e come per il precedente cammino anche Ambasciatrice dell’ARCHEOCLUB ITALIA. Nei suoi poco più di 15mila chilometri, da percorrere tutti a piedi, che la dividono dal raggiungimento di Pechino, incontrerà persone e civiltà con cui potrà confrontarsi e a cui lasciare l’incarico di essere avamposto della Scuola. La logica di essere insieme, Vienna e la Scuola, in questo percorso è dettata dal fatto che la Scuola Medica Salernitana e la Medicina Cinese hanno avuto di sicuro una contaminazione. Il trasbordo di cultura, sapere e Medicina tra Cina-Medio Oriente-Nord Africa è chiaro a tutti i conoscitori della materia, come è noto che dal nord Africa siano arrivati i primi testi medici tradotti in latino da Costantino l’Africano, testi base della medicina rivoluzionaria della Schola Salerni tra il secolo XI e XIV.
Per questo la Fondazione Scuola Medica Salernitana, nella persona del suo presidente Enrico Indelli, ha voluto fortemente affidare il ruolo di “Legatus Schola Salerni” a Vienna Cammarota. Un ruolo che va ben oltre l’essere ambasciatrice, perché lei sarà promotrice dei “PRAESIDIA SCHOLAE SALERNI”, avamposti di cultura, storia e conoscenza della medicina tradizionale Salernitana lungo la via della seta per legare indelebilmente due tradizioni mediche ultramillenarie.
CONFERENZA STAMPA LUNEDÌ 5 AGOSTO 2024 ALLE ORE 10.30
AL MUSEO VIRTUALE DELLA SCUOLA MEDICA SALERNITANA
IN VIA MERCANTI, 74 SALERNO