In una Villa liberty confiscata alla criminalità, nasce il primo Info – Point della Strada Regia delle Calabrie.
Domenica 30 Giugno la prima passeggiata storica. Partenza alle ore 9 dal Museo Ferroviario di Pietrarsa con cammino fino alla Reggia di Portici.
Luca Esposito (Referente Archeoclub D’Italia Promozione Borghi Strada Regia delle Calabrie):“Inaugurazione della Strada Regia delle Calabrie, nasce il primo Info – Point turistico sulla Strada Regia delle Calabrie. Ben 2200 anni di storia, 260 chilometri, 8 anni di studio, 45 città e piccoli borghi, 15 paesi sedi delle antiche stazioni di posta, 5 siti Unesco, 3 Regioni, 4 Province, 3 Parchi Nazionali ed ancora 40 tra taverne ottocentesche, stazioni postali di un tempo. Il 30 Giugno la prima passeggiata storica. Alle ore 9 partenza dal Museo Ferroviario di Pietrarsa, a piedi raggiungeremo la meravoigliosa Reggia di Portici, visiteremo ed entreremo in alcune delle Ville Vesuviane.
La Strada Regia delle Calabrie è ufficialmente Itinerario per il Giubileo 2024 – 2025”.
In compagnia di guide e storici locali, di Siti Reali e del Consorzio Costa del Vesuvio il tour farà tappa presso alcune delle più belle Ville Vesuviane e racconterà in modo originale le straordinarie ricchezze, culturali e architettoniche, di uno dei tratti di strada più affascinanti d’Italia.
Sarà la ProLoco di Portici a curare e gestire l’Info – Point. Una grande rete per la cultura tra Archeoclub D’Italia – ProLoco – Comune di Portici.
Matteo Imperato (Presidente Pro Loco sede di Portici ) : “A Portici, presso l’elegante location di Villa Fernandes, nasce il primo Info Point turistico dedicato alla Strada Regia delle Calabrie! L’info point sorge all’interno di Villa Fernandes, una storica dimora liberty di inizio Novecento, confiscata alla camorra nel 1999 e riconvertita a luogo di incontro e aggregazione sociale”.
Un cammino dal mare ai borghi, senza dimenticare il Vesuvio, i Parchi Nazionali, i Geoparchi Unesco!!
“Inaugurazione della Strada Regia delle Calabrie, nasce il primo Info – Point turistico sulla Strada Regia delle Calabrie. Ben 2200 anni di storia, 260 chilometri, 8 anni di studio, 45 città e piccoli borghi, 15 paesi sedi delle antiche stazioni di posta, 5 siti Unesco, 3 Regioni, 4 Province, 3 Parchi Nazionali ed ancora 40 tra taverne ottocentesche, stazioni postali di un tempo, grandi opere di ingegneria romana e borbonica come gli splendidi ponti, basiliche, chiese, siti religiosi, siti archeologici, musei di scienze naturali e geo – scienze, grotte come Pertosa, luoghi ipogei. Tutto questo è “La Strada Regia delle Calabrie”, ambizioso progetto di Archeoclub d’Italia per la promozione culturale, sociale e turistica di un itinerario storico del Sud Italia! La Strada Regia delle Calabrie è un’antica via di comunicazione che univa le città di Napoli e Reggio Calabria. Era la più lunga e importante via di comunicazione terrestre dell’Italia meridionale, che ricalca in gran parte il tracciato della più antica strada di epoca romana nota come “via Popilia” o “Capua-Regium”. L’abbiamo riportata alla luce dopo otto anni di ricerche e di studio condotti sul campo, studiando antiche cartine, ritrovandone tratti storici in piena vegetazione, ma anche Epitaffi di fine ‘700. Una strada importante attraversata dai viaggiatori del Gran Tour, dai grandi eserciti, da importanti scrittori. Di tutto questo abbiamo ritrovato le testimonianze, le tracce. E finalmente il ci sarà primo Info – Point. Oggi la Strada Regia delle Calabrie è anche Itinerario Giubilare”. Lo ha annunciato Luca Esposito, Referente Progetto di Promozione dei Borghi della Strada Regia delle Calabrie per Archeoclub D’Italia Nazionale.
Domenica 30 Giugno passeggiata storicalungo il III e il IV miglio della Strada Regia delle Calabrie. Si partirà alle ore 9, presso il Real Opificio di Pietrarsa, raggiungendo a piedi la Reggia Borbonica di Portici.
“Con cittadini, sindaci ed altre istituzioni, ma anche con le associazioni culturali – ha continuato Luca Esposito – percorreremo il “tratto nobile” della più antica Via del Sud. Domenica 30 Giugno Archeoclub presenterà ufficialmente l’iniziativa “La Strada Regia IN TOUR”, un progetto che vuole portare a conoscenza del pubblico e dei turisti italiani ed esteri, il patrimonio storico, architettonico e paesaggistico disposto lungo i 250 chilometri dell’antica strada, da Napoli a Castrovillari. L’idea è quella di proporre 4 tour iniziali, nei luoghi più rappresentativi del percorso, dove approfondire la storia della Strada, dei luoghi e dei personaggi che l’hanno attraversata, attraverso nuove forme di racconto. I tour sono proposti da Archeoclub d’Italia in collaborazione con le proprie sedi locali, Associazioni, Pro-Loco, Tour Operators e tutte le realtà locali che hanno a cuore il proprio territorio, in un’ottica di turismo lento, culturale e sostenibile. Ognuno dei 4 tour proposti, prevede un evento inaugurale, con il quale raccontare le finalità del progetto di Archeoclub d’Italia di promozione storica e sociale delle aree interne del meridione italiano. Il primo tour verrà proposto in via sperimentale domenica 30 giugno. Una passeggiata a piedi lungo il tratto «nobile» della Via Regia delle Calabrie, dal sito delle antiche officine di Pietrarsa (sede del più importante Museo italiano della Locomotiva), fino alla sfarzosa Reggia borbonica di Portici ed al suo immenso bosco! In compagnia di guide e storici locali, agli amici di siti reali ed al Consorzio Costa del Vesuvio il tour farà tappa presso alcune delle più belle Ville Vesuviane e racconterà in modo originale le straordinarie ricchezze, culturali e architettoniche, di uno dei tratti di strada più affascinanti d’Italia. Questo è il primo cammino che vede Napoli protagonista, come luogo di partenza. Napoli non aveva cammini. Ora Napoli è punto di partenza di un grande cammino che è la Strada Regia delle Calabrie. Domenica 30 Giugno, visiteremo ad esempio il Museo Ferroviario di Pietrarsa che è parte del cammino della Strada Regia delle Calabrie ed alcune delle più belle Ville Vesuviane. Infatti la Strada Regia delle Calabrie spazia dalle Ville Vesuviane, alle taverne e stazioni di posta che sono lungo la strada di un tempo, in piena vegetazione e natura. La Strada Regia delle Calabrie abbraccia tratti urbani, anche Epitaffi settecenteschi in città , ma anche Epitaffi come quello di Serre, in piena natura. La Strada Regia delle Calabrie rimette al centro anche tutti i borghi della parte interna della Campania, della Lucania, della Calabria, tagliati fuori dalle moderne vie di collegamento. Un tempo, questi borghi, erano attraversati da una delle più importanti vie di collegamento e dunque erano parte del circuito economico ma anche turistico del tempo. Con questo progetto diamo una seconda vita ai borghi interni. Tutto questo è stato possibile grazie alla straordinaria collaborazione con il Comune di Portici, la Pro Loco di Portici, il Royal District, all’Associazione Siti Reali, al Consorzio Costa del Vesuvio”.
La grande rete tra Archeoclub D’Italia – ProLoco – Comune di Portici.
“A Portici, presso l’elegante location di Villa Fernandes, nasce il primo Info Point turistico dedicato alla Strada Regia delle Calabrie! Un traguardo importante per il rilancio culturale e turistico di tutti i paesi della fascia costiera vesuviana – ha affermato Matteo Imperato, Presidente della ProLoco di Portici – attraversati dall’antica strada borbonica. L’info point sorge all’interno di Villa Fernandes, una storica dimora liberty di inizio Novecento, confiscata alla camorra nel 1999 e riconvertita a luogo di incontro e aggregazione sociale. L’ufficio verrà gestito in totale autonomia dai giovani della nascente sede Pro Loco del Comune di Portici, in collaborazione con la sede nazionale di Archeoclub d’Italia”.
Fondamentale la collaborazione dell’Amministrazione Comuanale di Portici che fa rete con le associazioni culturali per la valorizzazione e promozione del territorio.
Per interviste:
Luca Esposito – architetto – Referente Archeoclub D’Italia per la Strada Regia delle Calabrie – autore della ricerca durata 8 anni – Tel 349 096 3060.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.