Il modello di Roccafiorita – il borgo meno popolato del Sud Italia che diventa borgo turistico! Realizzata la mappa digitale del patrimonio culturale.
Nel link una mini fotogallery https://wetransfer.com/downloads/1b506becf769a327c9f571a152c4cf9e20240416153843/78765fd3ee0cadfa157ab65e4aa9590520240416153905/550d5c
Il 21 Aprile un’Italia in cammino per conoscere quel Borgo che nasconde più Borghi. Eventi, trekking tra patrimonio naturalistico e culturale, in tutto il Paese!
Prima Edizione di “DI BORGO IN BORGO” – Domenica 21 Aprile.
A partire dalle ore 9 e per tutto il giorno con visite a centri storici piccoli ma anche grandi!
Filippo Brianni (Presidente Archeoclub D’Italia Area Jonica di Messina) : “Roccafiorita, borgo meno popolato del Sud con 189 abitanti, la bomboniera che negli ultimi anni ha visto crescere in maniera esponenziale la propria offerta culturale e turistica. Il 21 Aprile partriremo da Roccafiorita (il borgo meno popolato) e arriveremo a Casalvecchio (che custodisce il monumento più importante della Valle d’Agrò) per estendere nei prossimi anni l’evento a tutti i nostri borghi, sia collinare che rivieraschi”.
Rosario Santanastasio (Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia) : “Il 21 Aprile saranno quei paesi che al loro interno hanno più borghi da conoscere. Borgo è un termine che evoca luoghi in cui può essere possibile vivere con serenità circondati dalla bellezza dei paesaggi e da una naturale armonia tra il costruito e l’ambiente circostante”.
E il 21 Aprile, sarà un viaggio nel tempo anche a Termoli, dove si andrà Alla scoperta di eventi, storia, personaggi e monumenti di Termoli.
In Campania visiteremo il Rione dei Pescatori a Torre Annunziata o una Benevento sconosciuta. In Calabria andremo alla scoperta dei Borghi Archeologici lungo la Costa Jonica. O ancora nelle Marche i caratteristici borghi di Morrovalle e Ripatransone e non solo, come ad esempio Corinaldo con poco più di 4000 abitanti. In Puglia, c’è un borgo, Grumo Appula, di epoca preromana. Eventi in tutta Italia!
“Roccafiorita è il borgo meno popolato di tutta l’Italia del Sud, con soli 180 abitanti in tutto e sarà protagonista della prima edizione di “Di Borgo in borgo”, con la quale il 21 Aprile, Archeoclub d’Italia metterà al centro questi piccoli centri ma pieni di bellezze e di storia. A Roccafiorita c’è una sola chiesa e risale al 1888. Con la mappatura digitale abbiamo fatto rete con il resto del patrimonio culturale esistente sul territorio, in modo tale da garantire un percorso turistico. Roccafiorita è una bomboniera collocata sulla cima della Valle d’Agrò che negli ultimi anni ha visto crescere in maniera esponenziale la propria offerta culturale e turistica, grazie anche alle collaborazioni tra amministrazione comunale ed Archeoclub per la mappatura digitale del territorio, la realizzazione del museo della Madonna dell’Aiuto, la creazione della biblioteca dove Archeoclub Area Jonica ha trasferito il proprio patrimonio librario, la nascita e crescita dell’evento letterario Kalfaracconta, che si tiene ad agosto”. Lo ha annunciato Filippo Brianni, Presidente di Archeoclub D’Italia sede Area Jonica di Messina, in Sicilia.
E anche Caselvecchio sarà protagonista dell’evento nazionale del 21 Aprile, ideato da ArcheoClub D’Italia.
“Rocaccafiorita e Casalvecchio sono solo alcuni dei i borghi che parteciperanno alla prima edizione di “Di Borgo in borgo” ideata da Archeoclub d’Italia. L’evento, che prevede visite guidate per i due borghi, avrà luogo Domenica 21, a partire dalle 15 a Roccafiorita per seguire alle 16.30 a S. Pietro e poi Casalvecchio. Si innesterà su una manifestazione organizzata e curata dall’associazione Valle d’Agrò-Carmelo Duro, presieduta da Pino Chillemi, che prevede la sfilata di auto d’epoca nei due borghi. La scelta di Archeoclub Area Jonica è stata quindi quella di unire le forze, ancora una volta, con l’associazione Valle d’Agrò-Carmelo Duro – ha continuato Brianni – per offrire ai visitatori una domenica davvero originale ed interessante. L’iniziativa di Archeoclub d’Italia di dedicare una giornata nazionale ai borghi è entusiasmante soprattutto per una sede come la nostra che è costituita proprio da piccoli borghi. Dare vita ad iniziative mirate che ci consentono di valorizzarli è per noi importantissimo. Si parte da Roccafiorita (il più piccolo) e Casalvecchio (che custodisce il monumento più importante della Valle d’Agrò) per estendere nei prossimi anni l’evento a tutti i nostri borghi, sia collinare che rivieraschi”.
Musei, palazzi, tanti monumenti, siti culturali e archeologici in borghi piccoli. Sarà un viaggio in compagnia, come nel caso di Casalvecchio e Roccafiorita, anche di auto d’epoca.
“Anche su Casalvecchio Siculo la collaborazione con le associazioni e col comune ha consentito di ottenere in questi anni risultati importanti, a cominciare dalla valorizzazione del monumento simbolo della Valle d’Agrò, la Basilica bizantina-arabo-normanna dedicata ai SS Pietro e Paolo d’Agrò – ha continuato Brianni – presso cui si tiene (il 21 giugno) l’annuale evento culturale “Miti, poeti, sogni, pittori e santi nella Valle d’Agrò – alla riscoperta del Genius Loci” e nel cui ex scriptorium sta nascendo un museo immersivo, ideato e curato dalla vice presidente di Archeoclub Area Jonica, arch. Ketty Tamà”..
E il 21 Aprile, sarà un viaggio nel tempo anche a Termoli, dove si andrà Alla scoperta di eventi, storia, personaggi e monumenti di Termoli.
A Torre Annunziata, escursione al Rione dei Pescatori con storie antiche, visite al borgo di un tempo. A Morrovalle, nelle Marche, trekking tra patrimonio naturalistico e culturale, attraversando i Borghi di Santa Lucia e San Claudio al Chienti, per andare alla scoperta di quei borghi che al loro interno hanno più borghi. A Corinaldo, ancora Marche, visita alla Cinta Muraria più imponente e non solo. Ma anche a Formello sarà Di Borgo in borgo, nel paesino notom anche per i recenti restauri. In Calabria ci saranno ben 70 Km d’oro dalla Bovesia alla Locride con visite ai Borghi Archeologici che costeggiano la Costa Jonica. In Campania non ci sarà solo il Rione dei Pescatori di Torre Annunziata, ma si andrà alla riscoperta della Benevento sconosciuta.
Eventi ed escursioni in Puglia, ma anche in Abruzzo e in tutto il resto del Paese.
C’è Grumo Appula, borgo di poco più di 12.000 abitanti, si trova in Puglia, esattamente nella provincia di Bari. Un borgo nato in epoca preromana! Tanti i Borghi che saranno protagonisti della Primo Giornata Nazionale, voluta ed ideata da Archeoclub D’Italia. Più eventi in un solo evento, tutti concentrati nella stessa giornata. Un’Italia in cammino e in movimento per migliorare la conoscenza e la consapevolezza del patrimonio culturale.
Basterebbe citare: Benevento, in Campania, Camerino nelle Marche, Formello, ancora nel Lazio, Jesi, nelle Marche, L’Aquila, in Abruzzo, Lauria, in Basilicata, Matera ancora in Basilicata, Montegiorgio, nelle Marche, Morrovalle, ancora nelle Marche, Ripatransone,nelle Marche, San Severimo Marche o ancora Sulmona e Torre Annunziata. Questi sono solo alcuni dei borghi che saranno protagonisti, il 21 Aprile “DI BORGO IN BORGO”, in programma il 21 Aprile.
“Borgo è un termine che evoca luoghi in cui può essere possibile vivere con serenità circondati dalla bellezza dei paesaggi e da una naturale armonia tra il costruito e l’ambiente circostante. Molti dei borghi d’Italia hanno conservato effettivamente caratteristiche che possono rispondere alle aspettative di chi vorrà visitarli e scoprirli – ha affermato Rosario Santanastasio, presidente nazionale di Archeoclub D’Italia – l’Archeoclub d’Italia con questo nuovo progetto, alla Prima Edizione, desidera promuovere la conoscenza della loro Storia e Cultura, dei tanti monumenti custoditi anche nei paesi più piccoli, delle infinite possibilità di apprezzare prodotti tipici e tradizioni a volte millenarie. “DI BORGO IN BORGO” è quindi un progetto nazionale che Archeoclub d’Italia in rete con le proprie Sedi Locali promuove a partire dal 2024, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le diverse Istituzioni a una promozione attiva e continuativa dei tanti luoghi d’Italia che attendono solo di essere conosciuti nella loro bellezza e ricchezza ambientale e architettonica”.
Per Interviste –
Filippo Brianni – Presidente Archeoclub D’Italia – Area Jonica di Messina – Tel 333 – 959 6771.
Maria Rita Acone Acone – Referente progetto per Archeoclub D’Italia – Tel 340 – 252 2184.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 239 3585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.