Anche Postiglione, aderisce al brand turistico della Strada Regia delle Calabrie!
Luca Esposito (Referente Archeoclub D’Italia per il progetto di riuqualificazione della Strada Regia delle Calabrie) : “A Postiglione, negli Alburni, si trova la Taverna della Duchessa della quale abbiamo trovato traccia anche in scritti del 1500. La Taverna è intatta e ben descritta nei diari di viaggio di turisti e personaggi che seguivano il Gran Tour nel ‘700. Dunque erano luoghi vivi, la cui economia era sostenuta anche da una forma di turismo di nicchia. Oggi possono ritornare ad esserlo, grazie all’attività di ricerca che ha consentito di riscoprire testimonianze antiche”.
“Strada Regia delle Calabrie è rete turistica in grado di salvaguardare i borghi dell’Appennino. L’unica possibilità per questi territori e per la loro sopravvivenza è nel turismo culturale. E’ già nato il brand turistico della Strada Regia delle Calabrie. Al termine di una grande attività di ricerca, di uno studio condotto sul campo, abbiamo ritrovato, riportato alla luce, tante testimonianze storiche davvero importanti. Ad esempio 40 tra stazioni postali ottocentesche e taverne, anche taverne romane, almeno 40 ponti antichi, sia di epoca borbonica ma anche di epoca romana. Anche il Comune di Postiglione ha aderito al proggetto della strada Regia delle Calabrie. Abbiamo chiuso protocolli con ben 44 comuni e studiato tutto l’itinerario nella prima parte che va da Napoli a Castrovillari. Più di 200 km che attraversano tre regioni quali la Campania, la Basilicata e la Calabria. Lungo questo itinerario abbiamo ricostruito eventi storici, trovato testimonianza del passaggio di personaggi importanti. Questa Strada è stata percorsa dai viaggiatori e appassionati del Gran Tour ma anche da eserciti, re, regine ed imperatori e scrittori. La Strada Regia delle Calabriue ha affascinato scrittori inglesi, tedeschi e non solo. Oggi siamo dinanzi ad un grande successo turistico. Grazie al grande lavoro di Archeoclub D’Italia, la Strada Regia delle Calabrie sta attirando turisti da tutto il Mondo che si recano in visita nei borghi e nei Parchi Nazionali. Non dimentichiamo che questo percorso attraversa il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ma anche il Parco Nazionale del Pollino, ambedue Geoparchi Unesco. Alcuni di questi borghi sono protagonisti di affascinanti scavi archeologici, da raccontare”. Lo ha dichiarato l’architetto Luca Esposito, Referente di Archeoclub D’Italia per la Promozione dei Borghi sulla Strada Regia delle Calabrie ed autore dell’attività di ricerca, durata ben 8 anni, condotta centimetro per centimetro, passo, passo, sul territorio e grazie alla quale è stato anche possibile geo – referenziare e riscoprire la Strada Regia delle Calabrie, anche negli angoli più sconosciuti.
Anche il Comune di Postiglione è nel proggetto della Strada Regia delle Calabrie.
“Postiglione ha rappresentato sempre un luogo privilegiato per l’osservazione del territorio fino al mare – ha continuato l’architetto Esposito – al punto da essere soprannominato il Balcone degli Alburni. A valle del borgo è possibile, ancora oggi, ammirare la meravigliosa Taverna della Duchessa. Con un’attività di ricerca condotta sul campo, siamo riusciti a ritrivarla. Infatti parliamo di luoghi che oggi sono decentrati rispetto agli itinerari centrali e tagliati fuori dall’autostrada. Invece un tempo, questi luoghi, erano centrali e di passaggio. Ad esempio la Taverna della Duchessa era uno storico punto di sosta e di ristoro dei viaggiatori in transito nel sud Italia, ampiamente descritta nei diari di viaggio del Gran Tour settecentesco. Questo edificio aveva anche la funzione di stazione di posta e cambio dei cavalli. La Taverna era chiaramente segnalata sulle antiche mappe stradali di allora, già a partire dal 1500. Oggi, la Taverna della Duchessa è unico esempio integro nelle sue forme lungo tutto il tragitto, fino a Castrovillari! La Strada Regia delle Calabrie è anche un viaggio nel mondo dei geo – siti unici e che caratterizzano solo questa parte del Sud Italia. Stiamo valutando anche l’eventuale svolgimento di un Press Tour”.
Per interviste:
Luca Esposito – architetto – Referente Archeoclub D’Italia per la Strada Regia delle Calabrie – autore della ricerca durata 8 anni – Tel 349 096 3060.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 2393585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.