Luca Esposito (Referente Archeoclub D’Italia – Promozione dei borghi della Strada Regia delle Calabrie ) : “Napoli aderisce al progetto della Strada Regia delle Calabrie. Siamo in presenza del primo cammino lento che vede come partenza la città di Napoli. La Strada Regia delle Calabrie fa riemergere il valore vulturale e sociale dei borghi dell’Appennino Campano – Lucano e Calabro”.
“Anche Napoli aderisce al progetto di promozione dei borghi della Strada Regia delle Calabrie. E’ un risultato importante perchè sarà il primo cammino lento che partirà da Napoli. La Strada Regia delle Calabrie, vuole essere un cammino lento culturale per far conoscere alle popolazioni locali ed ai visitatori la storia, i luoghi, i numerosi eventi che sono accaduti in quei borghi e lungo la stessa strada. L’obiettivo è promuovere le nuove forme di turismo culturale e sostenibile, salvaguardare e tutelare le testimonianze storiche, architettoniche e archeologiche legate all’itinerario antico, coinvolgere i giovani per arginare lo spopolamento dei borghi, ben 25 hannom meno di 5000 abitanti, sensibilizzare gli abitanti dei territori coinvolti, alla salvaguardia delle tradizioni culturali, folkloristiche ed enogastronomiche. Lungo la Strada Regia delle Calbrie abbiamo ben 5 Siti Unesco come il Centro Storico di Napoli, in quanto il cammino partirà proprio dal Centro Storico di Napoli, gli scavi di Pompei, la Costiera Amalfitana, infatti Vietri è parte del progetto, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Paestum, il Parco Nazionale del Pollino, ma allo stesso tempo nei 44 borghi abbiamo anche aree naturali, sorgenti, ponti romani e borbonici, antiche taverne e stazioni postali, decine e decine di musei archeologici, naturalistici e culturali non conosciuti ed abbiamo alcuni dei borghi più belli d’Italia. Con la Strada Regia delle Calabrie che, dopo uno studio durato 8 anni, è un cammino georeferenziato, pubblicato sul portale Italia.it del Ministero del Turismo, andiamo a valorizzare tutto questo patrimonio mettendolo in rete con quello più conosciuto e portando turismo. Si creeranno condizioni economiche vantaggiose, importanti con il recupero di borghi i quali un tempo rappresentavano luoghi in cui scrittori, viandanti, si fermavano ma che adesso sono tagliati fuori dalla vita economica quotidiana”. Lo ha dichiarato l’architetto Luca Esposito, Referente di Archeoclub D’Italia per la Promozione dei Borghi sulla Strada Regia delle Calabrie ed autore dell’attività di ricerca, durata ben 8 anni, condotta centimetro per centimetro, passo, passo, sul territorio e grazie alla quale è stato anche possibile geo – referenziare e riscoprire la Strada Regia delle Calabrie, anche negli angoli più sconosciuti.
Per interviste:
Luca Esposito – architetto – Referente Archeoclub D’Italia per la Strada Regia delle Calabrie – autore della ricerca durata 8 anni – Tel 349 096 3060.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 2393585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.