Anche la meravigliosa Costiera Amalfitana nel progetto della Strada Regia delle Calabrie.
C’è Vietri sul Mare, borgo noto nel Mondo per le sue ceramiche.
Nel link il borgo di Vietri sul Mare in Costiera Amalfitana https://wetransfer.com/downloads/7ad57b8de92af093bfcce598e941232a20230823074621/e9d019fa433b816a34b5c8741d59b96420230823074638/7f23e1
Luca Esposito (architetto e storico – Referente Nazionale Archeoclub D’Italia – Progetto Riqualificazione Borghi Strada Regia delle Calabrie) : “Anche Vietri aderisce alla Strada Regia delle Calabrie. Il borgo noto nel Mondo, ha rappresentato da sempre tappa desiderata dai viggiatori del Gran Tour ma anche da viandanti e personaggi che percorsero la Strada Regia delle Calabrie!”.
“La Costiera Amalfitana sarà parte del geo – escursionismo dedicato alla Strada Regia delle Calabrie. E’ il primo cammino che parte da Napoli, include la Costiera Amalfitana nel percorso geo – culturale che si conclude a Castrovillari. Un insieme di geo – archeo – trekking, storia, patromonio culturale, naturalistico e gastronomico. Vietri sul Mare aderisce al progetto Strada Regia delle Calabrie.
Uno dei borghi più scenografici attraversati dalla Strada Regia delle Calabrie è infatti e senza dubbio Vietri sul Mare, porta di ingresso alla rinomata Costiera Amalfitana, patrimonio mondiale dell’Unesco. Famosa per le sue ceramiche, la cittadina offre al turista un centro storico particolarmente suggestivo e ricco di interessanti scorci tra palazzi antichi, pittoresche botteghe e vicoli strettissimi. Merita senz’altro una visita il Duomo di S. Giovanni Battista, che domina il panorama della Costiera con la sua bella cupola maiolicata ed il maestoso campanile. L’aspetto attuale è dovuto agli ultimi interventi di ristrutturazione realizzati nel 1732.
Uscendo dal caratteristico borgo di Vietri sul Mare, l’antica strada per le Calabrie inizia la sua discesa verso Salerno, fiancheggiando il ripido costone da cui si gode una splendida veduta del Golfo di Salerno e del suo grande porto. Anche a Vietri c’erano le antiche stazioni postali, le taverne di un tempo che caratterizzano tutta la Strada Regia delle Calabrie. L’antica strada, davvero millenaria, perchè in alcuni punti si incrocia anche con la romana Via Popilia, è stata riscoperta nei suoi luoghi più nascosti, grazie all’attività di ricerca che abbiamo condotto sul campo per otto anni. Oggi la Strada Regia delle Calabrie è geo – referenziata sulle mappe satellitari”. Lo ha affermato Luca Esposito, architetto, storico, autore dell’attività di ricerca sulla Strada Regia delle Calabrie, Referente Nazionale, Archeoclub Dì’Italia, Progetto di Riqualificazione dei Borghi della Strada Regia delle Calabrie.
Per interviste:
Luca Esposito – architetto e storico – Referente Nazionale Archeoclub D’Italia – Tel 349 – 096 30 60.
Rosario Santanastasio – Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – Tel 333 2393585.
Giuseppe Ragosta – Addetto Stampa Nazionale Archeoclub D’ Italia – Tel 392 5967459.